Al giorno d’oggi infatti sempre più persone si avvicinano al mondo degli investimenti e del trading anche grazie alle numerose opportunità offerte dalle piattaforme di online banking e di trading online proposte da diversi brokers attraverso cui è possibile negoziare i titoli comodamente seduti dal pc di casa propria oppure mediante una applicazione dal proprio dispositivo cellulare.
Gestire un portafoglio azionario o di derivati oggi è diventato abbastanza semplice, almeno in termini di mezzi disponibili, ed è una cosa praticamente alla portata di tutti.
Nel corso dell’articolo daremo quindi diversi dettagli per cercare di comprendere meglio il vasto argomento su come si gioca in borsa, senza tuttavia avere la pretesa di esaurire un argomento così importante in un unico articolo.
Bene, non ci rimane che augurarti buona lettura.
Selezione del mercato
Nel momento in cui ci si chiede come si gioca in borsa la prima cosa da comprendere e quella di avere chiaro quale deve essere il nostro mercato di riferimento: è necessario quindi effettuare una selezione del mercato.
Di mercati finanziari ne esistono tanti, alcuni regolamentati (per esempio borsa italiana), altri non regolamentati per esempio i mercati over-the-counter (OTC) all’interno dei quali vengono scambiati alcuni strumenti derivati come per esempio i CFD.
Altri mercati finanziari per esempio sono il mercato telematico del Nasdaq oppure il mercato della borsa di New York o di Hong Kong. Bene, un aspetto fondamentale nella selezione del mercato sta proprio nella possibilità di andare a selezionare gli strumenti, per esempio le azioni, in modo tale che la valuta dell’azione coincida con la valuta del nostro conto titoli, così da non esporsi al rischio di cambio valutario (forex).
Un altro aspetto non meno importante da valutare nel momento in cui si decide di acquistare dei titoli azionari oppure in generale altri strumenti finanziari e l’importo delle commissioni da pagare alla banca o al broker al momento della compravendita.
È infatti molto probabile che per i mercati esteri le commissioni da pagare per la negoziazione siano più alte rispetto alle azioni nazionali. Sarebbe poi sempre opportuno affidarsi a degli intermediari che offrono una panoramica trasparente e concorrenziale dei costi commissionali.
Selezione degli strumenti
Altro aspetto fondamentale da prendere in esame quando ti chiedi come si gioca in borsa riguarda la selezione degli strumenti finanziari: per esempio, acquistare un’azione di un’azienda solida con un titolo caratterizzato da bassa volatilità è una cosa completamente diversa rispetto all’acquisto di strumenti più volatili come le valute o i Bitcoin.
Naturalmente la selezione deve essere fatta sulla base del personale livello di propensione al rischio e dalle strategie adottate.
Nella selezione degli strumenti è poi importante capire quali sono le prospettive di crescita dell’azienda che vogliamo acquistare o meglio di cui vogliamo acquistare le azioni e del dividendo che questa può offrire poiché tale condizione può determinare un miglioramento generale del rendimento di portafoglio.
Come si gioca in borsa? Trading vs investimento
Altra tematica di fondamentale importanza nel momento in cui si affronta l’intricato argomento del come si gioca in borsa e rappresentata dalla differenza tra il concetto di trading è quello di investimento.
Investire in un portafoglio diversificato o nelle azioni di una sola azienda equivale fondamentalmente a comprare un pacchetto azionario per mantenerlo in un’ottica di medio-lungo periodo e quindi avere la possibilità di beneficiare dell’apprezzamento del valore delle quotazioni delle azioni dell’azienda nel tempo assieme agli eventuali dividendi distribuiti periodicamente dalla società.
Al contrario il trading azionario ha a che fare con una compravendita continua (che può essere di brevissimo, breve o medio periodo) in cui si vanno ad eseguire delle operazioni di acquisto e vendita delle azioni al fine di ottenere un rendimento migliore rispetto a quello conseguibile attraverso il semplice acquisto del pacchetto.
Naturalmente il secondo approccio necessita di competenze più specifiche e di strategie operative ben congegnate.
Uno sguardo alla strategia quando si gioca in borsa
Vediamo a questo punto in maniera pratica come si gioca in borsa sul titolo Apple applicando una strategia operativa che consente di inserire degli ordini di acquisto, cioè stabilire il livello di prezzo a cui desideriamo acquistare le azioni.
In particolare faremo riferimento al cosiddetto incrocio di due medie mobili di diverso periodo (si veda figura a seguire): imposteremo una media mobile semplice a 5 periodi ed un’altra media mobile semplice a 20 periodi. Otterremo così un segnale d’acquisto ogni volta che la media mobile più veloce (a cinque periodi) incrocerà al rialzo la media mobile a 20 periodi (media mobile lenta).
Precisiamo che questa strategia trova un’applicazione efficace durante le fasi di trend più sostenute e nei mercati direzionali, quindi caratterizzati da periodi molto limitati di fasi laterali o di congestioni di prezzo.
N.B. Bisogna sapere inoltre che la sola conoscenza del prezzo di ingresso non è sufficiente per condurre un buon trading: è opportuno infatti conoscere anche il livello di prezzo a cui liquidare, cioè vendere, la posizione nel caso in cui il mercato dovesse muoversi a nostro svantaggio (quindi in direzione contraria) ed inoltre in che modo prevediamo di realizzare i profitti qualora il titolo dovesse muoversi nella direzione attesa.
Una buona strategia dovrebbe prevedere poi una liquidazione parziale della posizione una volta raggiunto un primo obiettivo di prezzo target, mantenendo la rimanente parte della posizione aperta per consentire al mercato un ulteriore guadagno (l’ultima parte andrebbe quindi chiusa attraverso la tecnica del trailing stop o un metodo similare per consentire la massimizzazione dei guadagni).
Naturalmente è possibile seguire altre strategie più complesse per esempio quelle basate sull’impiego di indicatori ed oscillatori di prezzo oppure ancora attraverso l’impiego delle divergenze di prezzo.
Una metodologia operativa basata sulle divergenze di prezzo aumenta di molto la probabilità di inversione di tendenza (almeno nel breve termine).
Acquisto di azioni
L’acquisto delle azioni può essere effettuato direttamente in banca o attraverso la propria piattaforma di trading online inserendo un ordine di acquisto (vedi fig. scheda e ticket ordine azioni A2A su piattaforma Fineco Bank).
Naturalmente è necessario dimensionare il numero di azioni da acquistare a seconda del controvalore investito.
Per esempio se decidessimo di esporci con un capitale da investire di 10.000 € ed il prezzo a cui inseriamo l’ordine è di 1,25 € sarà molto semplice attraverso la formula seguente riuscire a calcolare il numero di azioni da acquistare:
numero di azioni = Capitale investito / Prezzo di ingresso = 10.000/1,25 = 8000 azioni
Questa strategia che consente appunto l’acquisto di un pacchetto azionario (ma pur sempre le azioni di una sola azienda) non ci consente però di diversificare il rischio in quanto stiamo investendo l’intero capitale nelle azioni di una sola azienda.
Tra le buone pratiche finanziarie su come si gioca in borsa non si può di certo trascurare l’aspetto della diversificazione di portafoglio attraverso cui è possibile “spalmare” il rischio di mercato su un intero asset di titoli andando a ridurre così la volatilità complessiva di portafoglio (cioè le oscillazioni del saldo del conto titoli).
Il problema della diversificazione può essere a volte risolto attraverso l’acquisto di fondi di investimento azionario: in questo modo il capitale investito non verrà allocato tutto quanto sulle azioni di una sola azienda bensì verrà distribuito sulle azioni di aziende diverse per settore, area geografica e capitalizzazione.
Acquisto di fondi
Abbiamo visto come l’acquisto dei fondi di investimento consente di risolvere alla radice il problema della diversificazione di portafoglio per cui non sarà più nostro onere andare a creare un portafoglio acquistando delle singole azioni di aziende diverse, ma sarà il fondo stesso acquistato a compiere l’operazione di diversificazione.
Un altro vantaggio molto importante da non trascurare nell’acquisto di fondi risiede nel fatto che se una delle aziende costituenti il fondo dovesse essere insolvente o fallire, l’andamento generale del fondo dovrebbe risentirne in maniera limitata proprio per il fatto che l’azienda insolvente ha un peso percentuale ridotto rispetto al complesso delle aziende presenti.
L’acquisto di fondi di investimento può essere effettuato attraverso delle piattaforme online banking. Per seguire poi l’andamento del fondo a volte potrebbe essere utile utilizzare il sito morningstar attraverso cui è possibile visualizzare l’ultima quotazione e la scheda informativa del fondo attraverso una semplice ricerca oppure attraverso l’inserimento del codice ISIN.
Gestione del portafoglio quando si gioca in borsa
Tra le regole principali da conoscere per chi desidera apprendere come si gioca in borsa non può di certo mancare l’importante aspetto legato alla gestione del portafoglio.
Sarebbe infatti opportuno applicare il principio della piramide secondo cui la maggior parte del proprio capitale verrebbe investito in titoli di Stato è liquidità, una parte minore in strumenti obbligazionari, una parte ancora più ridotta in azioni ed infine una piccolissima parte in derivati.
Riuscire a dimensionare correttamente i propri asset consente infatti all’investitore di creare una efficace diversificazione del rischio su più strumenti finanziari di diverso tipo e con diversi livelli di rischio, il tutto a beneficio di quello che dovrebbe essere un miglior rapporto rendimento rischio ed una gestione di portafoglio efficiente.
Come limitare le perdite in borsa
Un altro aspetto importantissimo da conoscere quando si gioca in borsa è la limitazione delle perdite: in borsa avviene attraverso l’impiego di alcuni ordini detti stop loss, inseribili direttamente dal ticket di apertura della posizione al momento dell’acquisto.
Tale strumento infatti protegge l’investitore o il trader da perdite potenzialmente incontrollate.
Certo, a volte non piacerà vedersi scattare gli ordini stop loss, ma è uno dei pochi mezzi a disposizione per proteggere il proprio capitale (non bisogna mai dimenticare che quasi tutte le grandi perdite all’inizio sono piccole!).
Quando realizzare i profitti quando si gioca in borsa
Una semplice strategia che prevede la realizzazione dei profitti potrebbe essere quella di impostare una certa percentuale di guadagno (per esempio possiamo decidere di vendere il nostro pacchetto azionario raggiunto il 10% di guadagno indipendentemente dall’arco temporale in cui si rimane investiti).
Di certo una strategia molto semplice ma allo stesso tempo poco raffinata e poco adatta a chi vuole imparare seriamente come si gioca in borsa. Un investitore o trader esperto infatti dovrebbe sempre prevedere il raggiungimento di particolari obiettivi di prezzo definiti in funzione del rischio iniziale assunto, cioè tra la distanza del prezzo d’ingresso (il prezzo d’acquisto delle azioni) ed il prezzo di stop loss iniziale (cioè quel prezzo raggiunto il quale scatterà l’ordine di vendita automatico che ci farà liquidare la posizione).
Consigli finali su come si gioca in borsa
Infine, desideriamo chiudere questo articolo facendo il punto su un aspetto spesso trascurato da tanti investitori, cioè quello di affidarsi alla fortuna o al caso e quindi comprando dei titoli che magari non ci si potrebbe nemmeno permettere di acquistare in base al proprio livello di tolleranza al rischio.
A tal proposito un’adeguata informazione o formazione in materia finanziaria potrebbe facilitare la comprensione degli innumerevoli aspetti legati al mondo della finanza; ti porgiamo così il nostro invito, se ne hai voglia, di consultare i numerosi articoli gratuiti presenti sul nostro blog in modo da potenziare le tue conoscenze sull’argomento finanza ed accelerare così la curva di apprendimento su come si gioca in borsa.