Se sei nuovo nell’ambito dei mercati finanziari o probabilmente hai sentito parlare di qualcuno che è riuscito a guadagnare con discreto successo e adesso ti stai chiedendo anche tu come si impara a investire in borsa sei finito nel posto giusto.
In questo articolo ti spieghiamo come come si impara a investire in borsa utilizzando un linguaggio semplice ed alla portata di tutti.
Se anche tu vuoi saperne di più su come si impara a investire in borsa, visita la pagina dedicata ai nostri corsi.
Conoscere i mercati
Per imparare ad investire in borsa è innanzitutto necessario conoscere alcuni concetti fondamentali relativi alle negoziazioni, cioè conoscere i mercati in cui si intende lavorare o operare.
Devi sapere infatti nel mondo esistono diverse piazze finanziarie in cui i titoli vengono scambiati o negoziati e su cui è possibile operare in valute diverse.
Facciamo un esempio:
se decidi di comprare un certo quantitativo di azioni Apple (il cui titolo è scambiato nel mercato telematico del NASDAQ) ed il tuo conto ha valuta in Euro, all’atto dell’acquisto verrà effettuato in automatico (dalla banca o dall’intermediario) un cambio di valuta da dollari (tu compri in dollari) in euro (la valuta disponibile).
Al momento della vendita del titolo si realizzerà un profitto oppure una perdita a seconda che l’azione si sia apprezzata o deprezzata nel tempo dirai!
In realtà non è proprio così semplice ed è possibile realizzare una perdita anche se il titolo è riuscito a fare una performance positiva;
In tal caso infatti si è a pieno titolo esposti al mercato delle valute (forex) in quanto si è acquistato un titolo in una valuta diversa rispetto a quella di propria disponibilità per cui, a seconda dell’andamento del rapporto di cambio (in questo caso Eur/Usd) potrebbe verificarsi anche uno scenario in cui si realizza una perdita.
Naturalmente se il rapporto di cambio dovesse muoversi a nostro vantaggio, allora in tal caso avremmo realizzato un ulteriore profitto.
Conoscere gli strumenti su cui si vuole investire
Quando si investe in borsa in genere ci si riferisce all’acquisto di titoli azionari, anche se non esistono soltanto quelli, ma un altro aspetto cruciale è quello di valutare bene quali sono i titoli in cui si vuole operare e con quale orizzonte temporale.
Per esempio, se ci si appresta a fare trading di breve o brevissimo periodo, nella maggior parte dei casi sarà sufficiente osservare se sul titolo avvengono sufficienti scambi ed avere sempre a disposizione una controparte disposta a negoziare il titolo una volta acquistato nel caso in cui in un secondo momento desiderassimo sbarazzarcene.
Al contrario, nell’ottica di un investimento di lungo periodo sarebbe più opportuno guardare anche altri dati come il rapporto prezzo/utili, la capitalizzazione di mercato dell’azienda di cui vogliamo acquistare le azioni, il livello di indebitamento e tutti quei parametri fondamentali utili a capire se l’azienda si trova in buona salute e con prospettive di crescita futura.
Conoscere l’analisi tecnica e/o fondamentale
Un altro dilemma è quello previsionale, cioè come si fa a capire se l’azienda è destinata a crescere oppure no?
Diciamo subito che nel mondo dei mercati finanziari le cose non sono mai statiche ed a volte gli scenari più rosei si possono trasformare in fretta in un portafoglio in perdita.
Per tale ragione è necessario comprendere bene i meccanismi che stanno dietro le previsioni dei titoli e soprattutto sviluppare la capacità di liberarsi dei titoli rapidamente, prima che le cose comincino ad andar male.
A tal proposito l’analisi tecnica si è dimostrata essere più efficace rispetto a quella fondamentale, quantomeno nel breve o brevissimo periodo.
Tale strumento previsionale infatti consente di “fotografare” la situazione reale del titolo e consentire al trader di fare delle previsioni con un livello di accuratezza superiore rispetto alle possibilità offerte dall’analisi fondamentale.
Apprendere una tecnica di trading
Nell’ambito del come si impara ad investire in borsa, una volta appresa per bene l’analisi tecnica, arriva il momento di momento di utilizzare alcune delle strategie di negoziazione o di trading: un altro momento determinante per ambire a delle performances quantomeno decenti.
Di seguito citiamo solo alcune tra le innumerevoli tecniche di trading utilizzabili:
Incrocio di medie mobili
Questa è sicuramente una delle strategie di trading più antiche e più utilizzate dagli operatori. Si tratta semplicemente di impostare, sovrapposto al grafico del prezzo, due medie mobili di diverso periodo (per esempio a 5 e 20 periodi).
Si otterrà un segnale di acquisto quando la media veloce (in questo caso a 5 periodi) incrocerà al rialzo la media più lenta (a 20 periodi); viceversa per ottenere un segnale di vendita sarà sufficiente aspettare che la media veloce incrocerà al ribasso la media più lenta.
Visita a questo link uno dei nostri articoli in cui viene approfondito il tema sull’utilizzo delle medie mobili ed altri metodi efficaci per investire in borsa.
Tecniche basate sugli indicatori ed oscillatori
In alternativa alle medie mobili è possibile utilizzare metodi basati sugli oscillatori e indicatori, i quali consentono di identificare le zone di eccesso (iperacquisto o ipervenduto) raggiunte dal titolo e quindi cercare delle buone occasioni di inversione di tendenza.
Alcuni di questi strumenti possono inoltre essere impiegati per confermare l’esistenza di un trend come il Commodity Channel Index ed altri indicatori come l’ADX.
Imparare a realizzare i profitti
Che tu ci creda o no, uno dei limiti e dei problemi più irrisolti della stragrande maggioranza degli operatori risiede nell’incapacità di riuscire a realizzare i profitti presenti sulla carta.
Perchè ti starai chiedendo?
Semplice. La risposta è presto detta: è l’avidità.
L’avidità ti costringerà a lasciare “sul tavolo” molti più profitti di quanto tu non sia in grado di immaginare. Perché?
Perche è l’avidità che ci spinge a voler ottenere profitti sempre più alti.
Non esiste, nel trading, errore più grande di non accontentarsi e soprattutto di non fissare dei ragionevoli obiettivi di profitto con un rendimento atteso idoneo in funzione del rischio che si sta correndo nella generica operazione.
Bisogna sviluppare quella sana consapevolezza che “volere sempre di più” equivale a dire: piego l’andamento del titolo al mio volere. Naturalmente questa è una pia illusione, un atteggiamento mentale assolutamente disallineato con la vera dinamica delle quotazioni e dei mercati.
Il consiglio quindi è quello di fissare dei ragionevoli obiettivi di profitto ed una volta raggiunti non pensare due volte a liquidare la posizione.
Lo sappiamo, lo sappiamo bene che avrai la tentazione di voler lasciare aperta la posizione ancora un po’ per “vedere” se il titolo guadagna qualcosa in più: nella maggior parte dei casi questa posizione si trasforma in una perdita. Non fare questo errore!
Come si impara a investire in borsa: evitare il fai da te
Abbiamo visto moltissima gente perdere soldi nei mercati semplicemente per l’inosservanza di alcune regole semplici quanto essenziali per una condotta operativa che consente di stare quantomeno alla larga da potenziali disastri.
Ripetiamo sempre che il trading è un lavoro che richiede competenza e disciplina. Queste sono qualità che è possibile sviluppare ed affinare nel tempo. Se provi a fare da solo, magari utilizzando leve finanziarie esasperate stai pur certo che la fine arriverà presto, e sarà spettacolare!
Se vuoi davvero imparare ad investire in borsa segui questo consiglio: evita come la peste il fai da te!
Soltanto una forte preparazione unita a pratica, studio degli errori commessi ed un pizzico di pazienza potranno infine condurti verso la strada dei lauti guadagni. Ancora una volta, non improvvisare, non paga!
Se sei interessato ad ampliare le tue conoscenze dei mercati ed approfondire l’argomento su “come si impara ad investire in borsa” ti invitiamo a visitare la nostra pagina dei corsi dedicata.
Utilizzare un conto demo o paper trading
Per chi, alle prime armi, desidera sapere come si impara ad investire in borsa ci sentiamo di dare un ultimo consiglio spassionato: utilizzare (all’inizio) un conto demo.
Questo utilissimo strumento infatti, non soltanto ti darà la possibilità di applicare le strategie di trading o di investimento che via via andrai mettendo in atto, ma soprattutto ti consentirà anche di studiare gli errori commessi, il tutto in totale assenza di rischio.
Una volta diventato bravo con il conto demo e sviluppate le competenze necessarie, oltre ad aver acquisito il livello di sicurezza e comfort necessario per affrontare i mercati con la giusta disinvoltura, allora e soltanto allora arriverà il momento in cui dovresti aprire un conto ed operare con denaro reale.
Se vuoi una piattaforma degna di un trader serio per esercitarti, eccone una validissima: ProRealTime.
Ti garantiamo che in questa piattaforma potrai trovare la maggior parte degli strumenti necessari per riuscire a condurre un buon trading.
Consiglio: evita le piattaforme da “4 soldi”…ci siamo capiti!
Uno sguardo alla diversificazione per limitare il rischio
Sono in molte le persone che si chiedono come si impara ad investire in borsa ma sono in pochi che hanno il coraggio e la determinazione di affrontare i mercati in maniera seria, con competenza e professionalità.
Capita infatti sempre più spesso di assistere ad eccessi di competenza nell’ambito dello sviluppo di tattiche operative e previsionali, ma sono in pochi che desiderano affrontare davvero l’argomento diversificazione.
Tuttavia, la diversificazione di portafoglio rappresenta un aspetto fondamentale da tenere in considerazione quando si fa trading, consentendo infatti di diminuire il rischio e la volatilità (cioè le oscillazioni) del saldo del conto di trading.
Se vuoi saperne di più sull’argomento diversificazione, vai all’articolo dedicato attraverso questo link.
Conclusioni
Ci auguriamo che questo articolo, che naturalmente non ha la pretesa di esaurire l’argomento su come si impara a investire in borsa, abbia potuto suscitare in te un certo interesse verso questo affascinante mondo che, se osservato con sapienza, può condurre verso una strada di libertà e soddisfazione.