Il Testa Spalle: una importante figura di inversione.

(Analisi Tecnica dei Mercati Finanziari)

Il testa spalle è una figura di inversione del trend tra le più affidabili dell’analisi tecnica. Vediamo insieme che cos’è, come si forma e soprattutto come si usa.

Dinamica di formazione del testa-spalle

In questo paragrafo spiegheremo in termini molto semplici la dinamica con cui si forma il testa-spalle e come sfruttarne i vantaggi operativi. Faremo inoltre riferimento per semplicità di esposizione all’inversione di un trend da rialzista a ribassista, ma ciò che diremo vale anche per un inversione di trend da ribassista a rialzista, l’unica differenza sta nel fatto che la figura tecnica in questo caso risulta capovolta.

Premessa: trattandosi di una figura di inversione è necessario che tale figura si formi dopo un prolungato trend rialzista o ribassista, quindi è assolutamente inutile cercarlo nelle congestioni di prezzo come fanno erroneamente tantissimi operatori inesperti. Difatti la sua affidabilità permane tale solo se esiste in partenza qualcosa da invertire: il trend.

Formazione del testa spalle: dopo un prolungato trend rialzista si assiste alla formazione di un massimo (spalla sinistra) a cui segue una correzione ed una ripresa del trend con la formazione di un nuovo massimo (testa) maggiore del precedente. Segue poi una successiva correzione del mercato ed ancora la ripresa del trend con la formazione di un altro massimo (spalla destra) che, questa volta, non è in grado di superare il massimo precedente (testa).

Cosa sta accadendo in quel particolare mercato ?

Semplice. Il mercato si sta indebolendo, sta perdendo la sua forza (momentum).

A questo punto è necessario introdurre un ulteriore elemento nella formazione del testa-spalle: la neckline.

La neckline è semplicemente un segmento congiungente la base delle spalle ed avente pendenza positiva, cioè è orientato verso l’alto (se guardato da sinistra verso destra).

Individuare correttamente la neckline in un testa spalle in formazione risulta fondamentale poichè ci consente di prevedere a che livello di prezzo essa verrà rotta.

Inoltre, la rottura della neckline avviene generalmente con un movimento di prezzo abbastanza marcato in cui si assiste ad un aumento dei volumi di scambio e della volatilità.

Il fenomeno del pullback dopo la rottura della neckline

Una precisazione importante: dopo la rottura della neckline, sebbene ciò avvenga generalmente con una certa forza, il mercato non procede quasi mai subito nella direzione della rottura ma effettua un pullback che termina proprio sulla neckline stessa.

Una volta terminato il pullback dopo che i prezzi avranno testato la neckline, questi riprenderanno il loro corso nella direzione di inversione (in questo caso ribassista).

La conferma definitiva del completamento della figura e conseguentemente dell’inversione del trend avviene nel momento in cui viene rotto il minimo del pullback e solo adesso è consigliabile cercare setup di ingresso per poter entrare in posizione.

Studia attentamente gli esempi sotto riportati per capire bene come interpretare graficamente il testa spalle e come agire dal punto di vista prettamente operativo.

Esempio 1 – Testa Spalle: inversione ribassista

L’immagine che segue mostra un esempio di inversione di trend attraverso la figura tecnica del testa-spalle sul cambio Eur-Usd (grafico giornaliero).

Notiamo come la figura si formi alla fine di un chiaro trend rialzista durato parecchi mesi. Dall’immagine si nota imoltre in maniera molto chiara la presenza della testa e delle due spalle. Di notevole importanza è la funzione della neckline (segnata in rosso), la quale ci consente di prevedere in anticipo dove probabilmente terminerà la fase di pullback dopo la formazione della spalla destra. La figura viene poi completata con la chiusura della lunga barra ribassista, la quale decreta il termine della fase di pullback e l’inizio di un nuovo trend ribassista.

Una buona tecnica di ingresso in posizione, in questo caso, potrebbe essere l’inserimento di un ordine di vendita al di sotto del minimo della barra che ha completato il pullback con lo stop loss posizionato al di sopra della stessa ottenendo così un ragionevole rapporto tra rischio e rendimento atteso sull’operazione.

Basta guardare infine cosa è successo nelle sedute successive per valutare da sè quele sarebbe stata l’entità del guadagno che ne sarebbe conseguito da un ingresso short di questo tipo.

Esempio 2 – Inversione rialzista testa spalle

L’immagine che segue mostra un esempio di inversione di trend da ribassista a rialzista attraverso la figura tecnica del testa-spalle sull’indice tedesco DAX (grafico giornaliero).

Analogamente a quanto già visto nell’esempio precedente, possiamo notare come la figura si formi alla fine di un chiaro trend, in questo caso ribassista, durato parecchie settimane.

Dall’immagine si nota chiaramente la presenza della testa e delle due spalle. Di fondamentale importanza, anche in questo caso, è la funzione della neckline (segnata in rosso), la quale ci restituisce il luogo dei punti ove con ogni probabilità si concluderà la fase di pullback dopo la formazione della spalla destra (da notare come l’indice testi esattamente la neckline prima di invertire definitivamente la propria direzione verso l’alto).

La figura viene completata con la chiusura della lunga barra rialzista; segue poi la definitiva inversione del trend.

Anche in questo caso una buona tecnica di ingresso in posizione long sarebbe stata quella di inserire un ordine di acquisto al di sopra del massimo della barra che ha testato la neckline durante il pullback con lo stop loss posizionato al di sotto del minimo della stessa (non si entra alla rottura del massimo della barra che completa il testa spalle, in quanto questa è una inside bar).

Notiamo infine che, con questa tecnica, sebbene il mercato ci avrebbe poi fatto soffrire un pò nelle sedute successive, non sarebbe stato toccato il livello di stop pre-impostato.

Terminata questa fase i profitti non sarebbero certamente tardati a venire in concomitanza alla successiva ripresa del trend e con un rapporto rendimento/rischio sicuramente, anche in questo caso, a noi favorevole il tutto a vantaggio della stabilità e della sicurezza del nostro operare.